Nel 1949 dieci paesi europei si unirono per fondare il Consiglio d'Europa e si impegnarono a perseguire obiettivi comuni a livello europeo.
Il Consiglio d'Europa fu la prima organizzazione europea ad essere istituita e si assunse il compito di difendere i diritti dell'uomo, la democrazia parlamentare e il principio di legalità, allineare le normative in materia sociale e promuovere la consapevolezza della comune identità europea.
Nonostante gli abitanti dell’Europa fossero veramente provati da tante sofferenze, una nuova possibile guerra era alle porte: le relazioni tra Francia e Germania, nemici storici, rimanevano ancora compromesse e sul continente gravava la minaccia di un nuovo conflitto fra paesi occidentali e paesi dell’est.
Come si potevano evitare gli errori del passato? Da dove cominciare e soprattutto come? Come stabilire un legame fra i due paesi e ricongiungere ad essi tutti i Paesi liberi d’Europa per costruire insieme un destino comune? Con una grande idea, nuova nello spirito, negli ideali, nei contenuti, nella forma… La grande idea, il sogno era proprio l’EUROPA!!!
9 maggio 1950: nasce l'Europa
Era il 9 maggio 1950 quando Robert Schuman, ministro degli Affari Esteri della Francia, nel suo discorso dichiarava "La pace mondiale non potrebbe essere salvaguardata senza iniziative creative all'altezza dei pericoli che ci minacciano" Quelle parole non caddero nel vuoto. I rappresentanti di Italia, Francia, Germania, Belgio, Lussemburgo e Paesi Bassi ne furono subito entusiasti: capirono immediatamente che, unendosi, avrebbero potuto vivere nel segno della pace, allontanare le guerre, migliorare le condizioni di vita dei propri cittadini, continuando a mantenere le proprie tradizioni, le proprie consuetudini.
Inizia così la realizzazione di un grande sogno, dopo anni di distruzione, morte e sofferenze. Inizia così un lungo cammino per un futuro da vivere insieme, nel segno del rispetto, dell’armonia, della concordia e del benessere di tutti i cittadini.
Uomini importanti come l’italiano Alcide De Gasperi, i francesi Robert Schuman e Jean Monnet, il tedesco Konrad Adenauer, il belga Paul Henri Spaak, con il supporto di Walter Hallstein e Altiero Spinelli, hanno gettato le basi alla costruzione di quella che oggi chiamiamo Unione Europea.
Il desiderio di pace ed unione è stato diffuso da questi grandi uomini, che potremmo definire i papà dell’attuale Unione Europea e che compresero, prima di tanti altri, che il modo migliore di dire “mai più guerre e divisioni” era costruire l’Europa unita.
La storia d’Europa però è ancor più antica. Ci sono personaggi del passato che con le loro idee hanno contribuito a far nascere l’Unione dei popoli europei. Tra questi personaggi ricordiamo due italiani: Giuseppe Mazzini (1805 – 1872): affermava la necessità “della solidarietà umana e della fratellanza tra i popoli...", e Carlo Cattaneo (1801 – 1869): sosteneva che fosse necessario unire "nazioni libere per realizzare un’Europa Libera ed Unita...”